Attivato nel 2005 sotto forma di volontariato presso il CMA “St Camille” di Nanoro, gestito da Padri Camilliani da parte di medici torinesi, tra cui l’ortopedico Maurizio Fasciolo del San Giovanni Bosco, dal 2007 – con la costituzione di BARKA ONLUS – l’iniziativa ha preso la forma di un vero progetto. Inizialmente finalizzato alla sola formazione di personale locale, con la fornitura di materiali e attrezzature necessarie per l’esecuzione di interventi chirurgici di ortopedia e traumatologia, il progetto si è sviluppato seguendo due specifici filoni: diagnostico e terapeutico.
Il primo per completare le conoscenze necessarie per dare indicazioni il più possibile corrette, il secondo per far sì che il personale potesse eseguire in autonomia interventi chirurgici anche in assenza dei volontari di BARKA ONLUS.
La fornitura di materiali e attrezzature ha comportato sia l’acquisto del nuovo che l’acquisizione di quanto dismesso da ospedali italiani, perché obsoleto benchè ancora valido.
E’ stato creato un reparto di Ortopedia-Traumatologia, con relativo ambulatorio per prime visite, medicazioni e controllo, con la formazione del personale, sia chirurgico che di assistenza durante la degenza, l’invio di attrezzature e materiali, che hanno consentito e tuttora consentono a quella popolazione di accedere a un trattamento specialistico per la cura di lesioni traumatiche dell’apparato locomotore, di infezioni osteoarticolari, di deformità congenite (soprattutto bambini e adolescenti) e di patologie degenerative invalidanti.